Gli uomini di mezza età e gli anziani soffrono spesso di patologie del sistema genito-urinario associate alla ghiandola prostatica. Questo organo è soggetto a processi infiammatori che causano gravi disagi. La patologia più comune è la prostatite cronica. È difficile da trattare ed è accompagnato da gravi manifestazioni cliniche.
Cause di patologia
Secondo le statistiche, circa il 30% degli uomini in età riproduttiva soffre di una forma o dell'altra di prostatite. In quasi il 70% dei casi, la malattia è asintomatica, il che la rende pericolosa per la salute.Ci sono molte ragioni per lo sviluppo della patologia:
- Ignorare i sintomi della forma acuta della malattia porta spesso al suo passaggio allo stadio cronico con ricadute periodiche.
- L'ipotermia regolare del corpo e le frequenti patologie catarrali provocano l'infiammazione della ghiandola.
- Uno stile di vita sedentario provoca il ristagno di sangue nella pelvi e porta all'interruzione dell'afflusso di sangue alla ghiandola prostatica. Se l'attività professionale di un uomo è associata a una seduta costante in posizione seduta, la probabilità di sviluppare la prostatite aumenta più volte.
- Scegliere biancheria intima attillata che stringe i genitali.
- Le cattive abitudini (abuso di alcol, fumo) spesso causano lo sviluppo di patologie, poiché contribuiscono all'interruzione di tutti i processi vitali nel corpo.
- Le malattie infettive croniche del sistema urinario possono anche causare l'infiammazione della ghiandola.
- Patologie veneree delle forme acute e croniche. Se le raccomandazioni di uno specialista vengono violate o i sintomi della malattia vengono ignorati, l'infezione può diffondersi alla ghiandola.
- Stress frequenti ed esaurimento nervoso. Tali fattori possono provocare patologie, specialmente con una simultanea diminuzione dell'immunità.
- La mancanza di minerali e vitamine nella dieta quotidiana può essere un fattore predisponente. Se la carenza è permanente, altre malattie si uniscono alla prostatite cronica.
Rapporti sessuali rari e l'assenza di un partner permanente aumentano il rischio di sviluppare prostatite cronica. Anche il trattamento in questo caso è ritardato, poiché il paziente sperimenta non solo disagio fisico, ma anche emotivo.
Classificazione delle malattie
A seconda della causa dell'insorgenza e del decorso del processo patologico, esistono due tipi di malattia: batterica e non batterica. Separatamente, gli esperti distinguono la prostatite asintomatica o atonica. Ogni specie ha le sue caratteristiche.
La prostatite batterica è facile da rilevare durante un esame diagnostico. I test di solito mostrano la fonte dell'infiammazione. Ci sono soprattutto molti agenti patogeni nel segreto rilasciato durante il massaggio della ghiandola. Nel sangue, il livello dei leucociti è quasi sempre elevato, poiché il corpo li produce in grandi quantità per combattere i patogeni.
La forma non batterica della patologia è caratterizzata da un decorso più lieve, ma quasi sempre il paziente soffre di forti dolori alla piccola pelvi. È la sindrome del dolore pelvico che è considerata il criterio principale per la diagnosi.
È molto difficile identificare il tipo asintomatico della malattia, poiché non ci sono segni evidenti di infiammazione. Si verificano cambiamenti patologici nella prostata, ma l'uomo non lo sente. Uno specialista fa una diagnosi per caso o durante un esame per altre patologie.
Quadro clinico
Nella forma acuta della patologia, un uomo avverte immediatamente un deterioramento delle sue condizioni, ma nel caso di prostatite cronica potrebbero non esserci sintomi, il che complica notevolmente la diagnosi.Con la progressione prolungata della malattia, compaiono i seguenti sintomi:
- disagio durante la minzione, che si estende all'area di proiezione della vescica;
- frequente bisogno di svuotare con una contemporanea diminuzione della quantità di urina escreta;
- disagio durante i rapporti sessuali, problemi di erezione ed eiaculazione;
- una sensazione di svuotamento incompleto della vescica associata a un restringimento del canale, provocando una minzione prolungata ma improduttiva;
- lo sviluppo di cistite, pielonefrite associata alla moltiplicazione dei batteri nella vescica e alla diffusione dell'infezione ai reni;
- cambiamento nel colore delle urine, comparsa di impurità di sangue o pus;
- diminuzione della libido;
- debolezza generale, affaticamento, diminuzione delle prestazioni;
- irritabilità e stress psico-emotivo;
- leggero aumento della temperatura corporea;
- dolore al bacino e allo scroto, che si irradia all'osso sacro o al retto.
La gravità dei sintomi dipende dal grado di danno ai tessuti della ghiandola prostatica. A volte il paziente ha solo dolore e nessun'altra manifestazione.
Se il paziente non va dal medico per molto tempo, può sviluppare complicazioni. Il più comune di questi è la vescicolite, o infiammazione delle vescicole seminali. Spesso, quando i sintomi della prostatite cronica compaiono in giovane età, ai pazienti viene diagnosticata l'infertilità, che è difficile da trattare.
La conseguenza più pericolosa di una prostatite sottotrattata o trascurata è il cancro alla prostata. Spesso si sviluppa una patologia benigna dell'organo: un adenoma, che può anche trasformarsi in un tumore maligno.
Metodi diagnostici
Prima di trattare la prostatite cronica, è necessario sottoporsi a un esame diagnostico completo. Durante il trattamento iniziale, lo specialista intervista il paziente, viene a conoscenza delle abitudini, delle caratteristiche dello stile di vita, della frequenza dei contatti sessuali e delle attività professionali. Le informazioni aiutano a identificare la causa sospetta della malattia. Quindi il medico ascolta i reclami del paziente e determina il grado di danno alla ghiandola.
Il passo successivo nella diagnosi sono gli esami clinici del sangue e delle urine. Di solito mostrano un aumento del numero di leucociti e un aumento della velocità di eritrosedimentazione. Ciò indica la presenza di un processo infiammatorio in un uomo.
Il paziente deve essere sottoposto a esame radiograficoprostata ed ecografia. Grazie a questi metodi, puoi vedere cambiamenti nella struttura del corpo, deviazioni in una direzione o nell'altra. Inoltre, è possibile eseguire la tomografia computerizzata per identificare patologie concomitanti del sistema genito-urinario.
Se si sospetta un tumore, è necessario prelevare un campione bioptico. In laboratorio, gli specialisti studiano la struttura della cellula e fanno una diagnosi finale. Se il tumore è benigno, i medici determinano inoltre la probabilità della sua malignità in uno maligno. Dopo aver ricevuto i risultati dell'esame diagnostico, lo specialista determina la direzione della terapia.
Terapia medica
Il trattamento della prostatite cronica con farmaci è considerato il modo più comune. I medici scelgono sempre un metodo conservativo se esiste la possibilità di una cura.I farmaci più comunemente usati sono:
- Gli agenti antibatterici possono alleviare l'infiammazione in breve tempo e prevenire la diffusione del processo agli organi vicini. Molto spesso vengono utilizzate forme di compresse di penicilline e fluorochinoloni. Quando il modulo è in esecuzione, viene prescritta una polvere per preparare la soluzione. Il farmaco viene somministrato per via endovenosa o intramuscolare in ambiente ospedaliero. Con l'inefficacia di questi farmaci vengono utilizzati i macrolidi, che hanno un effetto più forte. I farmaci popolari in questo gruppo sono disponibili sotto forma di compresse e liofilizzato per la preparazione di una soluzione iniettabile. Il corso della terapia dura da 10 a 20 giorni, a seconda della gravità della condizione.
- I farmaci antinfiammatori non steroidei sono prescritti per alleviare il dolore e prevenire l'ulteriore sviluppo del processo patologico. Il corso di solito non supera i 7 giorni. I pazienti con patologie dell'apparato digerente non devono assumere tali farmaci senza prima consultare un medico.
- I miorilassanti aiutano a rilassare la muscolatura liscia e facilitano la minzione. La durata della terapia e il dosaggio sono determinati dal medico.
- Le supposte rettali alleviano gonfiore, dolore e infiammazione, migliorano le condizioni generali del paziente. La durata dell'effetto terapeutico è di 10-14 giorni.
Inoltre, il regime terapeutico include complessi vitaminici per rafforzare il sistema immunitario e ripristinare rapidamente il corpo dopo il trattamento. Tra questi fondi, c'è un complesso progettato specificamente per gli uomini. La durata minima del corso del suo ricevimento è di 30 giorni.
Intervento chirurgico
Se è impossibile curare la patologia in modo conservativo, il medico decide di eseguire un'operazione per rimuovere completamente o parzialmente l'organo. L'indicazione assoluta per l'intervento chirurgico è il cancro alla prostata.
Il metodo di resezione transuretrale consiste nel dissezionare l'uretra e rimuovere parte della ghiandola per alleviare la condizione. Se non è richiesta la rimozione, viene eseguita una semplice dissezione dell'organo per normalizzare la minzione.
Il metodo dell'adenomectomia aperta viene utilizzato con una crescita significativa della ghiandola e l'aggiunta di altre patologie. L'operazione viene eseguita in anestesia generale. La tecnica è più spesso utilizzata per il trattamento di pazienti anziani, quando altri mezzi e interventi si sono rivelati inefficaci.
Uso della fisioterapia
Parallelamente al trattamento farmacologico, la fisioterapia viene spesso utilizzata per accelerare il recupero e prevenire le complicanze.Il metodo più popolare ed efficace è il massaggio.prostata attraverso il retto. La tecnica migliora l'afflusso di sangue e la nutrizione dell'organo, previene la diffusione dell'infiammazione agli organi vicini.
Per ottenere un effetto terapeutico, è necessario condurre almeno 10 sessioni. La procedura viene eseguita da uno specialista in un ospedale o in una clinica.
L'elettroforesi sull'area di proiezione della prostata consente di normalizzare il flusso di sangue ad essa. L'essenza della tecnica è l'uso della corrente elettrica a bassa frequenza, che ha un effetto positivo sullo stato del sistema genito-urinario, stimola la rigenerazione dei tessuti e allevia l'infiammazione. Il corso è di almeno 10 sessioni, a volte sono necessarie più procedure per ottenere un risultato duraturo.
Spesso vengono prescritti ultrasuoni e terapia laser, terapia con paraffina e altri metodi. La scelta del metodo di trattamento dipende dalle caratteristiche individuali del corpo del paziente.
Misure di prevenzione
Il rispetto di semplici regole aiuterà a evitare lo sviluppo della prostatite cronica. Si raccomanda di evitare l'ipotermia, condurre uno stile di vita attivo. Non dovresti torturare il corpo con un esercizio intenso, ma un esercizio moderato e regolare aiuterà a evitare il ristagno di sangue nella pelvi e lo sviluppo della prostatite.
Gli esperti raccomandano di includere nella dieta semi di zucca, verdure fresche, frutta ed erbe aromatiche. Non abusare di bevande alcoliche. Smettere di fumare ridurrà il rischio di sviluppare un processo infiammatorio. Una dieta equilibrata aiuterà a mantenere il sistema immunitario, prevenire raffreddori e patologie virali.
Per prevenire la prostatite, è necessario visitare un urologo ogni 6 mesi. Ciò rileverà la patologia in una fase iniziale e ne impedirà il passaggio a una forma trascurata. Quando compaiono i primi segni della malattia, è necessario contattare un istituto medico per iniziare la terapia in modo tempestivo ed evitare complicazioni.